Tra gennaio e marzo 2018 gli studenti del Liceo Classico e Scientifico di Belluno hanno avuto modo di conoscere l’archivio di Luigi Pigorini e di “toccare con mano” i carteggi conservati nel fondo per farsi un’idea di cosa significhi lavorare in un archivio. Le attività hanno portato i ragazzi a ricostruire i primi fondamentali passi della storia dell’archeologia pre-protostorica, sottolineando in particolare quanto il materiale d’archivio possa ancora raccontare sulle vicende sia scientifiche che politiche di quel fondamentale periodo nella storia d’Italia che è la seconda metà dell’800.
Le attività didattiche si sono svolte tra il territorio bellunese – presso la Fondazione G.Angelini, le due sedi dei Musei Civici di Belluno e l’Archivio Storico Comunale di Belluno – e la sede del Dipartimento dei Beni Culturali e del Laboratorio di Archeologia di Ponte di Brenta, dove il “Fondo L. Pigorini” è conservato. Il 22 febbraio i ragazzi dei Licei hanno avuto modo di partecipare ad un incontro di orientamento formativo del corso di Laurea in Archeologia, seguito da una visita guidata ai Laboratori di Archeologia, dove al contempo hanno potuto esaminare in prima persona una selezione dei carteggi del Fondo come naturale conclusione delle attività svolte.